martedì

Recinti senza cancelli

- versaneunpòqui.
- No, non fino all'orlo, voglio berne piccoli sorsi.
- Appena un goccio,  il resto lo metti qui, un pò di rosso dentro al bianco, così facciamo il rosa, 10 litri dovrebbero bastare.
- Io farei che riempiamo la vasca, poi ci mettiamo dentro una gamba, una per ognuno e ci rasiamo i peli con la   lametta.
- Però così escludiamo le ginocchia, che in realtà sono le uniche cose che mi interessano.
- amenonfreganulladiquelmondo,nonmiinteressasetiseirottalarotulaasciare,
iodetestolamontagna,ituoicazzodigestimusicali,letuecoscepelose.
iovadoavantiaminuscoleesempredasola,perDio!
- Mica puoi reagire ogni volta così, se non ti piace la musica cambia, basta girare la rotella e premere next, se poi ti tedio io, va beh, fai quel che vuoi, non stiamo mai insieme, era un modo per, dai raccontami di te.
- eh no! Ora cominci con la solita tecnica! Io me ne vado da questa vasca che odora di ascelle, di voi e dei vostri liquidi.
- Ti biasimo.
- mibiasimi,perDio?andrestinudasepotessi,cheticompriafaretuttaquellaroba,
sempredietroaspalancarti,pervertitadelcazzochenonseialtro,
atelaterapiatifaunbaffo,sciocchinachenonseialtroalasciaretarzanelliincucina.
Basta,esco,sonoanchetroppocolorataperoggi.

1 commento:

giardigno65 ha detto...

coloratissima e fortissima !