mercoledì

Dibiridindinidin din

Tutto scorre. Tutto tace. Tutto ritorna.

Ad un certo punto mi stanco della solita cantilena e mi metto a cercare su Google una faccia interessante. Che bello! la trovo subito.
Si chiama Guido Ceronetti, a me uno sconosciuto.

Mi guardo le sue smorfie in fotografia e leggiucchio tra le righe. Poi decido che domattina andrò in Feltrinelli a comprarmi un pezzo di lui.

Pensavo a qualcosa di consistente, il pezzo forte, tanto per farmi un'idea. Quella fronte titanica, però, non mi dice niente di buono.
Aspettiamo.
Intanto qua cala il silenzio, la tv è buia, fuori c'è ancora vento.

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